Cittadella – Città d'arte (PD) - 21.04.15
                             
Al Presidente del Consiglio Comunale


Oggetto: Mozione ai sensi dell'art.43, comma 3, del D.lgs 267/2000
e dell'art. 6, comma 2 punto b, dello Statuto Comunale

Riferimento: Incendio del 16.04.15 c/o Z.A. Cittadella via dell'Indu-
stria ditta Iso Pipes/Zecchini srl - azioni – prevenzioni -
monitoraggio – soluzioni

I sottoscritti consiglieri comunali Luigi Sabatino e Filippo De Rossi facenti parte del gruppo consigliare di Forza Cittadella,

Premesso che in data 16.04.15 verso le 19-19.30 un rogo devastante ha propagato fiamme che nella serata e notte successive hanno distrutto lo stabilimento della Zecchini Srl/Iso Pipes, e che una densa e altissima colonna di fumo nero, era visibile a chilometri di distanza con il timore di tutti i cittadini che si trattasse di una nube tossica con presenza di diossina, accertata in seguito dalle analisi delle autorità preposte intervenute, con tutte le debite considerazioni del caso per cui si rimanda ai comunicati ufficiali;

Considerato che sul posto si sono precipitate numerose squadre di Vigili del Fuoco provenienti dai distaccamenti di Cittadella, Padova, Vicenza, Bassano del Grappa, Castelfranco Veneto e Rovigo e che l'emergenza ha richiesto l'intervento della della Protezione Civile, della Polizia Locale, dei Carabinieri, della Croce Rossa e, appunto del personale dell'ULSS 15 e dell’ARPAV per i controlli sulle emissioni nocive e che in loco si è riversata anche una grande quantità di persone attirate dalla curiosità di sapere cosa stesse accadendo;

Preso atto che per fortuna nell'occorso non c'è stato alcun ferito o intossicato e che sono state attuate le procedure previste in questi casi dall'Amministrazione Comunale in concerto con gli organi istituzionali preposti.

Registrato che l'Amministrazione Comunale ha agito in assoluta trasparenza informando in tempo reale i cittadini di ogni singola azione compiuta e di ogni informativa ricevuta (anche se indesiderabile/indesiderata) con informative date sui canali di maggiore interesse popolare (social network – TV – stampa) e, come previsto da particolari protocolli, anche con il passaggio porta a porta della Protezione Civile e del Sindaco.

Tenuto debitamente conto del fatto che allo stato attuale risulta un miraggio la riapertura in tempi brevi dell'Azienda trattandosi di sito sotto sequestro per chissà quanto tempo, dovendosi procedere a indagini burocratiche che richiedono mesi ed aspettative risarcitorie da assicurazioni private definibili solo a lungo termine, ben 16 dipendenti resteranno senza posto di lavoro ordinario e già la proprietà della ditta e gli organi sindacali hanno attuato tutte le procedure per la richiesta di CIG straordinaria;

Ritenuto opportuno, al fine di dare risposta ad un serie di preoccupazioni ed interrogativi posti in primo luogo dai residenti nelle aree limitrofe all'evento ed alla Z.A. tutta, ma anche di cittadini abitanti sul tutto il territorio comunale, a garanzia e salvaguardia del futuro degli stessi è necessario ed imprescindibile quanto segue:

a) acquisire dagli Uffici Comunali interessati all'emergenza una relazione sulle attività e le operazioni svolte durante la stessa inserendo le mansioni esercitate dagli Assessori delegati e dal Sindaco al fine di elaborare un riassunto della gestione dell'emergenza facendo tesoro dell'esperienza maturata in questo singolo caso per agire come esplicitato al punto b);

b) implementare, migliorare e se necessario correggere il Piano Comunale di Protezione Civile ed il Piano Comunale di Emergenza/Evacuazione di cui alla DGR Veneto n.573/2003 e successive modificazioni ed integrazioni; finanziare corsi di formazione per migliorare la capacità di gestione dell'emergenza, la conoscenza della problematiche ambientali e l'attuazione di azioni atte a limitare/evitare la nocività di certi effetti calamitosi sulle persone per personale dipendente istituendo una squadra operativa di ausilio al Sindaco per le emergenze; finanziare per gli stessi obiettivi con l'istituto del contributo esterno la Protezione Civile di Cittadella l'implementazione del grado di formazione già conseguito per gli stessi temi suddetti;

c) incaricare l'Ufficio Tecnico Comunale di eseguire (o implementare nel caso già esistente) una mappatura sulla presenza delle attività industriali/siti potenzialmente pericolose/i su tutto il territorio comunale, classificandole/i e schedandole/i in base alla tipologia di danno possibile in seguito a calamità, al rischio di produzione di inquinanti e/o nocivi in seguito a calamità, alle dotazioni di sicurezza, controllo e monitoraggio previste in base ai certificati di prevenzione incendi precipui di ogni azienda/sito e/o a quant'altra autorizzazione/prescrizione ambientale specifica necessaria per lo svolgimento dell'attività, redigendo singoli piani di emergenza ed evacuazione zonale per ogni sito/tipologia, prevedendo una sorta di Piano di sorveglianza comunale;

d) richiedere ad ARPAV ed a ULSS nel caso specifico dell'evento di riferimento Zecchini srl/ISO PIPES di monitorare a propria cura e spese aria, suolo e acqua (pozzi e/o falda) con analisi mirate a verificare il grado di eventuale contaminazione degli stessi elementi per almeno un anno per il raggio di un chilometro dall'evento ed in caso di insistenza ed esistenza di inquinanti e inquinamenti, prevedere un piano di caratterizzazione e successiva bonifica, investendo la struttura Regionale del Veneto per i necessari adempimenti e finanziamenti;

e) incaricare l'Ufficio Tecnico Comunale di verificare eventuale presenza di amianto nel sito interessato dall'evento e prendere visione e contezza dei minimi requisiti di sicurezza/prevenzione dell'attività industriale, rendendo relazione sullo stato dell'arte del certificato di prevenzione incendi, ed allegati tutti, congiuntamente ad eventuali prescrizioni dei Vigili del Fuoco e/o a quant'altra autorizzazione/prescrizione ambientale specifica necessaria per lo svolgimento dell'attività precipua;

f) monitorare lo stato di abbandono dei residui dell'evento intervenendo nelle sedi opportune (Procura, Tribunale, Assicurazioni private, etc.) per accelerare i tempi burocratici di verifica/indagine e di risoluzione del caso e dei risarcimenti, onde permettere, nel più breve tempo possibile, l'imprenditore colpito dall'evento di poter rimettere in moto l'attività nelle minime condizioni di sicurezza, attivandosi eventualmente anche con Regione e Provincia per l'istituzione di accordi con banche per mutui a tasso 0,00% e/o finanziamenti a fondo perduto;

g) intervenire nelle sedi istituzionali più opportune (Provincia, Regione, Ministero del Lavoro) per accelerare lo sblocco dell'intervento della CIG in emergenza/urgenza al fine di permettere ai 16 dipendenti di mantenere le proprie condizioni di vita quantomeno inalterate in attesa della soluzione del caso;

Richiede alla Giunta Comunale di impegnarsi in tempi rapidi ad esercitare le azioni richieste ai punti a), b), c), d), e), f) e g) come riportati nella trattazione, interessando gli uffici preposti ed attivandosi c/o Enti sovracomunali per ogni singolo specifico adempimento.
Si ritiene opportuno, infine, demandare lo studio dei risultati delle indagini, delle verifiche, degli atti di Giunta effettuati per le attività richieste in trattazione alla Commissione consiliare di competenza per le questioni Urbanistiche ed Ambientali, allargata al coordinatore della Protezione Civile di Cittadella ed ai Presidenti delle consulte Ambiente e Sicurezza o loro delegati


 Luigi Sabatino

                                                                                                                               Filippo De Rossi

Il coraggio di aver scelto!

Sono di nuovo in gioco, per la mia eterna voglia di mettermi a servizio dei cittadini che mi sento di rappresentare. Per la mia maledetta cocciutaggine di voler divincolarmi da schemi precostituiti.
Ed in questa sfida ricerco il consenso di tanti amministratori che rappresentano a loro volta migliaia di cittadini.
Facciamo un passo indietro.
La Provincia esiste ancora ed ha in se tutte le funzioni amministrative storiche. Istruzione, Formazione Professionale, Lavoro e Solidarietà Sociale, Viabilità, Edilizia Generale, Edilizia Scolastica, Tutela del Territorio, Trasporti, Protezione civile, Attività Produttive, Agricoltura e Sviluppo, Turismo e Cultura, Ambiente, Risorse Idriche, Urbanistica.
Il Presidente della Provincia ed il suo Consiglio, però, per una scelta romano-centrica priva di alcun senso, e senza che ciò sortisca alcun risparmio sostanziale per lo Stato, sono stati alienati dall'elezione per democrazia diretta classica e vengono eletti dai Sindaci dei comuni della rispettiva Provincia e dai loro consiglieri comunali, chiamati alle urne il giorno 12 ottobre p.v.
Ci sono due candidati Presidente, ed, in tutto, tre liste di candidati consiglieri collegate.
Il candidato Presidente che riceve tutta la mia stima ed il mio massimo appoggio è Massimiliano Barison Sindaco di Albignasego.
La mia lista e' Padova Provincia di Tutti.
Gia' il nome mi riempie di fiducia, ovviamente servono i fatti.
L'obiettivo non è vincere..., ma amministrare bene la Provincia in futuro.
Per una serie di motivi che ogni giorno si aggiungono uno dietro l'altro ad i miei obiettivi. Soprattutto perché nell'interesse dei cittadini e delle amministrazioni comunali chiamate a costruire la nuova Provincia devono essere valutati i progetti, le idee, all'interno delle
competenze della Provincia stessa.
Un cantiere come ha voluto definirlo Massimiliano.
Una persona che scopro sempre più positiva e carica di motivazioni.
Stati d'animo che da anni porta sui tavoli di confronto più difficili, quelli del lavoro, della crisi, delle aziende in difficoltà, a sostegno di quei lavoratori che subiscono le delocalizzazioni, i fallimenti.
Brutto tema! Tutti gli rendono merito. Anche gli avversari.
Era il candidato sul quale tutti, o quasi, i Sindaci stavano convergendo, quando alcuni
ambienti estranei alle amministrazioni locali lo hanno di fatto sostituito con chi non ha capito di essere asservito ad un progetto diverso dalla Provincia.
Non sono abituato ai mezzi termini.
Penso chiaramente che si sono schierate lobbies ed interessi personali o di aziende sul
nuovo Ospedale di Padova.
Il mio obiettivo di questi prossimi giorni?
Capire cosa serve ai singoli
Amministratori locali che contatterò, proporre progetti intercomunali e infrasettoriali...
E... una sfida!
Spiegare ai miei interlocutori che se vince chi pensa che la Provincia sia funzionale all'Ospedale di Padova svuota le casse della Provincia per annettere viabilità, urbanistica e risorse economiche ed umane all'Ospedale stesso.
Così la pista ciclabile, piuttosto che il progetto culturale/turistico, le problematiche ambientali, la manutenzione delle strade che attraversano il territorio, il problema dell'azienda in crisi, la
formazione scolastica, l'ampliamento della scuola... mille altri corollari dell'attività di Sindaco e amministratore locale non troveranno mai più alcuna risposta da un Ente che se riusciamo a non svuotarlo di contenuti non sara' strumento politico intriso di interessi passivi, ma amministrativo.
Caratteristica a cui deve ricondursi prima possibile per espletare il suo funzionamento organico a puro e semplice servizio del cittadino.
Perché insisto a crederci? Perché ci credo veramente!



VERGOGNA!


Il Consigliere comunale De Poli ha il coraggio di rispondere così:
"Egregio Ing. Sabatino,
come ho già avuto modo di risponderle durante il consiglio comunale, mi ripeto e le scrivo: ciò che mi/ci interessa sono le “segnalazioni dei cittadini ed i contenuti” della mozione presentata; nonostante in seduta stante ci siano stati riferiti (dal Sindaco e non solo) gli interventi eseguiti negli ultimi anni, purtroppo rimangono delle “barriere” che ci siamo “permessi” di segnalare; azione che evidentemente la infastidisce.
Considerando che non presentavamo una tesi di laurea e l’abbattimento delle barriere architettoniche non è (purtroppo) un tema nuovo in Italia, le faccio presente che nel web può trovare centinaia di link, mozioni, interrogazioni, senza molti sforzi.
Ora le racconto ESATTAMENTE come è andata (sempre che a lei interessi): quest’estate ci sono state segnalate delle “situazioni” da una mamma di una ragazza disabile (che per ovvi motivi non le scrivo), qualcuno del gruppo con il quale mi ritrovo se ne è preso carico, ha scritto una bozza della mozione presentata (sicuramente prendendo spunto dal web, cosa che faremo anche in futuro, si abitui pure…) ed infine l’abbiamo presentata, tutto qui.

Ora parliamo dei “5 mesi di impegno pubblico” (solo a leggere queste parole rimango perplesso), forse ha la memoria corta, o forse ricorda quel che vuole, ma ecco un paio di interrogazioni postate nel web:
http://www.facebook.com/notes/movimento-5-stelle-cittadella-pd/cittadella-24-settembre-2012-cons-com-4-interrogazione-verbale-1-webcam-in-consi/430917433612512
oppure
http://www.facebook.com/notes/movimento-5-stelle-cittadella-pd/cittadella-24-settembre-2012-cons-com-4-interrogazione-verbale-2-collegamento-ad/430937156943873

Se poi volesse partecipare a questi incontri, come tutta la cittadinanza, saremmo lieti di vederla (sono 5, uno al mese): http://www.facebook.com/notes/movimento-5-stelle-cittadella-pd/5-mercoled%C3%AC-5-incontri-per-cambiare/444376582266597

Infine c’è anche un’iniziativa che appoggio (questa sia chiaro è apolitica, l’impegno è personale): http://www.facebook.com/tutti.in.scena.cittadella

Poi qualche altro intervento nei Consigli comunali si potrebbe fare, ma non ho problemi nel dirle che questa Amministrazione sta facendo il suo lavoro (noi siamo una minoranza) e che gli interventi reputo opportuno farli quando è il caso, non giusto per “disturbare” e/o farmi notare, cosa che a lei sta riuscendo abbastanza bene.
Non le nego infine la mia inesperienza: so che lei detesta i “dilettanti” della Politica, ma io sono STANCHISSIMO dei “professionisti” che hanno distrutto questo ex belpaese! …Intascando Milioni di Euro, che vanno a finire magari in case a Montecarlo, in Tanzania, etc…

Ora mi dica in questi mesi quali sono stati gli interventi COSTRUTTIVI tenuti da lei in consiglio…se la memoria non mi tradisce i suoi “sermoni” sono sempre tesi a criticare le liste civiche (come la nostra) ed a ripetere cose che già sappiamo…ma qualcosa di nuovo e utile francamente non lo ricordo.

La lascio con un invito/riflessione Ing. Sabatino: oltre che compaesani, siamo anche buoni conoscenti da anni e mi fa davvero tristezza vederla cosi cambiata nei miei confronti, per quanto mi riguarda resto sereno e tento di dare il mio/nostro contributo a questa cittadina…sono convinto lei voglia e vorrà fare altrettanto.

Distinti saluti
firmato “un cittadino”: Loris De Poli

PS. La ringrazio per l’attenzione che ci ha riservato, un ottimo addetto stampa, cosi finalmente qualche quotidiano (tranne UNO che ci pubblica e ne siamo grati) scrive di noi: abbiamo inviato qualche comunicato in questi mesi, con iniziative rivolte a tutti i cittadini (vedi sopra), ma nemmeno si degnano di rispondere e/o scrivere una riga… Evidentemente anche a livello comunale si riflette quello che è il nostro “stato di informazione” (ben finanziato con le tasche degli Italiani)... ...Per ora o ci criticano, o fanno del “gossip-estivo” di bassa lega!"


NOI NON PRENDIAMO LEZIONI DA LUI E RISPONDIAMO:

Egregio Sig.De Poli, le rispondo punto per punto: Non può infastidirmi la mozione di cui trattasi, poichè oltre ad essere priva di contenuti specifici del territorio che mi sta a cuore è chiaramente riferita a problemi di barriere architettoniche della Città di Oristano, territorio geografico distante e che purtroppo non ho avuto modo nella mia vita di visitare. In quanto alle foto da lei allegate alla stessa mozione in Consiglio Comunale, proprio durante il Consiglio Le è stato detto, ad esempio, che una delle foto, scattata artatamente senza "aprire" l'inquadratura, visualizza degli scalini in una piazza quando a dieci metri c'è una rampa per disabili...Ciò sta a significare che l'unico Vs. apporto alla mozione degli ignari amici del Partito Democratico di Oristano, le foto allegate, è artefatto al punto da voler dimostrare qualcosa che non esiste. Questo Le posso assicurare mi infastidisce molto. Accorgermi che qualcuno tende a falsificare la realtà è un'azione che non può che infastidire un cittadino onesto come me. Lei mi racconta esattamente come è andata? No, Le racconto io come è la realtà. Per fare la ricerca che dice Lei basta digitare s google la frase "mozione barriere architettoniche" e, ad esempio, come da Lei riferito durante il Consiglio in primo ordine di apparizione esce la mozione presentata in Consiglio Comunale di Novi Ligure. Stessa cosa ho fatto io inizialmente, ma...successivamente ho trovato nella mozione da lei presentata una frase che non poteva essere farina del Suo sacco o del Grillino di turno. Lei non è un politico, svolge attività politica da troppo poco per usare terminologia di pura derivazione progressista/comunista. Ho preso, quindi, un'altra frase della Sua, mi scusi, della non Sua mozione e riportata su google, immantinentemente ho trovato la mozione del PD di Oristano, la quale risulta completamente identica, parola per parola a quella presentata da Lei. Copiata parola per parola. Ciò denota un vuoto di cognizione e capacità. Non mi soffermo sul plagio, che per una questione del genere non sussiste, mi soffermo sull'incapacità di chi ottiene l'8% dei voti o il 20% dei possibili voti nei sondaggi, di agire per conto proprio e non copiando azioni di terzi. Quei terzi che Voi Grillini, solamente Voi Grillini vituperate come ladri e distruttori dell'Italia che non ha bisogno di delatori come Voi. Sui 5 mesi del Suo impegno...non vorrei nemmeno perdere tempo... Magari tutti i cittadini avessero potuto vedere sul web il Consiglio Comunale dell'altra sera quando Lei ha chiesto di anticipare la mozione del PD di Oristano perchè doveva andare via alle ore 21.45 come puntualmente ha fatto, mentre gli altri Consiglieri Comunali restavano in Consiglio per fare il loro dovere. Magari tutti i cittadini potessero vedere che Lei ha già saltato dei Consigli Comunali a differenza di moltissimi altri Consiglieri. Magari tutti i cittadini potessero vedere che, prima della mozione del PD di Oristano, l'unica cosa da Lei chiesta in Consiglio Comunale in cinque mesi è il collegamento web del Consiglio. Io per far vedere tutto ciò...per invitare la gente a venire in Consiglio Comunale avverto più di 150 persone, ogni volta, tramite sms. Non mi preoccupo che non vengano, mi preoccupo, però che non si vergognino di essere rappresentati da persone non intellettualmente oneste. Sono contento se li vedo arrivare, così possono fare i loro debiti ragionamenti in piena autonomia senza possibilità che siano eventualmente condizionati da mie postume spiegazioni. Sugli incontri che si appresta a fare Le rispondo che ne deve promuovere altri 100 e partecipare almeno ad altri 500 per poter avere lo stesso grado di rapporto con i cittadini del Veneto che ho avuto io in 25 anni di attività politica extraparlamentare; oltretutto se deve organizzare la campagna elettorale del M5S per le politiche della prossima primavera è ovvio che Lei debba fare degli incontri pubblici, vedremo fra 5 anni se ne farà ancora e in che veste...magari da onorevole...Le auguro di andare a fare il politico "dilettante" a Roma, a contribuire,ahimè, a rendere questo Paese (l'Italia), che amo infinitamente, la barzelletta perfetta del Mondo con dilettanti delatori che rappresentano milioni di Italiani solo per la loro capacità di prenderli in giro. Non ho bisogno di farmi notare, non detesto i dilettanti della politica... detesto chi strumentalizza i problemi della gente, detesto i cornuti che chiamano buoi gli asini,detesto chi distrugge e non sa costruire, detesto chi si nasconde dietro poteri economici e si mostra con la faccia d'angelo prendendo in giro la povera gente, detesto l'uso della religione dei talebani o del qualunquismo degli antipolitici per cavalcare quella parte di ignoranza del Popolo che porta a demonizzare chi è realmente demone distribuendo amenità ed ovvietà, creando un mostro ancor più pericoloso del demone. Lei, invece, ha deciso di essere portavoce del mostro e concubino dei demoni. Proprio per il Suo essere portavoce del qualunquismo e della religione dei talebani, Lei merita la mia particolare attenzione, e purtroppo non vale essere conoscenti se Lei decide di prendere una strada palesemente diversa dalla mia. Non ce la potrò mai avere con lei, stia tranquillo, ma critico chi Lei rappresenta. Il Nulla. Si assuma le Sue responsabilità di persona pubblica. Il Suo capo è avvezzo a criticare, posso io criticare l'operato di un Suo umile servo Grillino? O non sono forse degno...? Sono i Cittadini a decidere se i miei interventi sono o meno costruttivi... certo non prendo lezioni da chi non sa cos'è una zona omogenea e si presenta a fare il Sindaco di una Città complessa come Cittadella (non mi riferisco particolarmente a Lei ma a chi è stato oggetto delle mie attenzioni in Consiglio Comunale), certo posso permettermi di biasimare chi non sa leggere un bilancio di un Ente pubblico e vuole fare il Consigliere Comunale (anche Lei non sa cos'è un bilancio e che cosa si nasconde dietro i capitoli di bilancio di un Comune), ovvio che puntualizzo con tutta onestà intellettuale ogni mancanza di chi prende in giro i Cittadini in maniera palese dopo essersi presentato per governarli ed amministrarli. Gli interventi costruttivi nei fatti della mia persona negli ultimi 25 anni sono agli occhi di tutti. Non posso giudicarli io, ma non Le rendo il diritto di giudicarli, poichè Lei non c'era ad interessarsi della "res pubblica" negli ultimi 25 anni, o meglio non l'ho mai vista. Come non ho mai visto alcuni arancioni talebani che criticano il sottoscritto con le spalle coperte dal parroco e che la appoggiano in questa Sua palese brutta figura. Il Contributo che ho il dovere di dare ai cittadini continuerò a darlo, essendo a conoscenza di tutte le azioni fatte dall'Amministrazione per il problema dell'eliminazione delle barriere architettoniche, essendo a conoscenza delle azioni in pieno svolgimento, controllando in futuro che tali azioni vengano portate a termine. Oltretutto Le rappresento che le problematiche da Lei evidenziate nelle foto allegate alla mozione del PD di Oristano non c'entrano granchè con le barriere architettoniche, mentre ci sono posti del cittadellese, e anche di Fontaniva, che meritano una sistemazione proprio per eliminare problemi di accessibilità ai diversamente abili. Questioni segnalate ampiamente agli uffici tecnici del Comune di Cittadella nel corso degli ultimi 6 anni dal sottoscritto in qualità di presidente della Consulta Sicurezza prima e di Consigliere Comunale poi ed in corso di soluzione/verifica da parte di chi di competenza. Per finire sottolineo che quelli come me che non ragionano come gli urlatori di piazza e i protagonisti del web, ma si confrontano con le persone oneste intellettualmente quotidianamente, non sono isolate, sono protagoniste indiscusse della loro vita politica attiva, a differenza di quelli che criticano e criticano, ma che affermano che, in fondo, "questa Amministrazione sta facendo il suo lavoro". Lo dica al Suo capo Beppe Grillo che a Cittadella ci sono politici che fanno il loro lavoro, io sono fra questi. Cordiali saluti

LETTERA APERTA AI CITTADINI - BILANCIO DI FINE MANDATO

ING.LUIGI SABATINO

PRESIDENTE
II CONSULTA COMUNALE SICUREZZA E TERRITORIO

Gentilissima cittadina, egregio cittadino,
con la presente sono a rappresentarVi il lavoro svolto dalla II Consulta Comunale Sicurezza e Territorio, da me presieduta, nel periodo luglio 2007 – marzo 2012.
Fin dall'assunzione dell'incarico affidatomi dall'AmministrazioneComunale, del tutto gratuitamente, in collaborazione con gli altri membri della Consulta, tra i quali i più attivi il Vice Presidente Agostino Gaddeo, Marco Milanato, Massimo Gennaro, Erik Nessenzia e Carlo Sgarbossa, il mio compito è stato quello di coadiuvare e coordinare le Associazioni di volontariato operanti nel territorio, al fine di poter condurre al meglio tutte quelle attività necessarie per la realizzazione di manifestazioni sportive, spettacoli ed eventi.
La collaborazione con il volontariato locale, rappresentato da l'Associazione Nazionale Alpini, l'Associazione Nazionale Carabinieri, gli Amici della Montagna, l'AVIS, la Croce Rossa Italiana, i Maratoneti Cittadellesi, il Pedale Cittadellese, la Protezione Civile, la SOS Alta Padovana, il Superbike Pozzetto, il Veloce Club Tombolo, oltre che da tanti cittadini che hanno dato il proprio aiuto disinteressato, ha prodotto nel corso del quinquennio lo svolgimento, con tutte le migliori caratteristiche di sicurezza, di numerose gare ciclistiche di livello internazionale (Alta padovana Tour e Grand Prix della Città Murata), delle maratonine di fine anno, dei tornei estivi di calcetto, basket e beach volley in piazza Sagrato e piazza Pierobon, della Fiera Franca, nonché di concerti ed eventi di spettacolo di vario genere.
Utile sottolineare, come esempio per tutte le attività svolte, l'appuntamento del 23.05.2008, quando, in collaborazione con i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale, Pierluigi Basso e la Consulta Comunale Sport e Politiche Giovanili presieduta da Ginaldo Quattoni, si è costituita una vera e propria “task force” con l'impegno di circa 180 volontari e circa 60 elementi delle forze dell'ordine, per la messa in sicurezza del percorso della tappa del Giro d'Italia di ciclismo.
Nell'occasione è stato svolto un lavoro capillare, che gli organizzatori del particolare evento hanno ampiamente riconosciuto come pregevole e meritevole.
Nel corso di questi cinque anni, altre attività sono state svolte con dedizione dai membri della Consulta, quali ad esempio le centinaia segnalazioni di pericolo per la circolazione del traffico, di necessità di interventi manutentivi su tutto il territorio comunale o di accorgimenti da adottare in seguito alla realizzazione di alcune opere pubbliche.
Segnalazioni che, quasi sempre, hanno ricevuto immediata risposta e soluzione da parte degli Uffici Comunali e degli Assessori preposti delegati dal Sindaco.
Per dovere di verità, si registra che alcune situazioni non risultano ancora risolte, sia per la loro complessità, che per la loro recente rivelazione, ma è, a tutt'oggi, vivo l'interessamento della Consulta per arrivare alla prossima soluzione di queste problematiche.
Si ricorda, inoltre, l'intervento della Consulta Comunale Sicurezza e Territorio in diverse situazioni di disagio createsi in alcune zone, problematiche relative a “bullismo” o “degrado” di alcune aree ricreative (campetti di Borgo Treviso, Borgo Bassano, Borgo Vicenza) dove con intervento diretto, rispettoso ovviamente dell'attività delle Forze dell'Ordine e delle Autorità preposte, si è riusciti a limitare e risolvere questioni che avevano iniziato a creare problemi di ordine pubblico.
In ultima analisi, a titolo personale, si registrano numerosi interventi che hanno visto coinvolte anche le mie conoscenze professionali, con il proposito di aiutare gratuitamente i comitati temporanei, le associazioni e gli organizzatori di eventi, nella redazione di piani di emergenza e di pronto intervento, oltre che nella definizione di tutta quella documentazione richiesta dall'Amministrazione Comunale per avere le relative autorizzazioni allo svolgimento di numerose manifestazioni.
Tali mie attività, espletate in qualità di Presidente della Consulta, hanno avuto il fine di sgravare i cittadini interessati da quelle incombenze burocratiche che talvolta limitano e rallentano le attività libere sul territorio.
Concludo ringraziando la Comunità per avermi dato la possibilità di venire a conoscenza delle esigenze che il territorio e i cittadini hanno per questioni più o meno importanti, ritenendo di aver operato con spirito di collaborazione, coadiuvato dal prezioso aiuto dei colleghi di Consulta, delle Associazioni e di numerosi cittadini volonterosi, sentendomi orgoglioso del lavoro svolto e promettendo che il mio particolare coinvolgimento continuerà ad essere profuso in futuro, in qualsiasi veste io continui ad operare nel mio impegno civico.

Il Presidente II Consulta Comunale Sicurezza e Territorio Ing. Luigi Sabatino

ALLEANZA NAZIONALE VERSO IL POPOLO DELLE LIBERTA'


In data odierna, al Congresso Provinciale di Alleanza Nazionale, sono stato eletto fra i delegati a rappresentare gli iscritti del partito al prossimo Congresso Nazionale del 20 e 21 marzo ed al Congresso Costituente del Popolo delle Libertà del 26 e 27 marzo.

Oltre all’estrema soddisfazione personale di avere la possibilità come rappresentante del Circolo di Cittadella di far parte dei 6000 delegati nazionali di Alleanza Nazionale e Forza Italia, mi presento all’appuntamento con la certezza che il popolo Italiano ha dimostrato un incondizionato desiderio di bipolarismo ed ha già scelto il percorso elettorale che dovrà essere proprio del Popolo delle Libertà.

Esprimo quindi le mie personali valutazioni su quali elementi necessari devono caratterizzare la presenza dei militanti di Alleanza Nazionale nel partito nascente in termini di comportamento e di proposta politica.

A mio parere, la nostra comunità dovrà essere in grado di infondere al nuovo soggetto politico nascente quel sentimento di positiva richiesta di rinnovamento, di difesa delle idee, di proposta delle azioni che sin dal congresso di Fiuggi e nel corso di questi quindici anni Alleanza Nazionale, partito fondato sull’eredità del Movimento Sociale Italiano, ha avuto la capacità, di garantire per i Cittadini italiani.

Alleanza Nazionale nel Popolo delle Libertà dovrà quindi farsi carico di

  • difendere la Nazione Italiana promuovendo l’integrità morale e l’onestà intellettuale, proponendo un sistema politico-economico federale ed una Repubblica Presidenziale;

  • garantire la giustizia sociale rivolgendosi alle diverse categorie economiche senza imborghesirsi su posizioni qualunquistiche, ma favorendo scelte drastiche per risolvere le problematiche delle classi meno abbienti;

  • sostenere la famiglia, il primo gruppo sociale dove viene sviluppata la personalità di un cittadino, garantendo libertà, informazione e servizi con il fine di far crescere il desiderio di condivisione, d’integrazione e di socializzazione dell’individuo;

  • favorire la ricerca, lo sviluppo e l’industrializzazione, nel pieno rispetto dell’ambiente dando respiro alle solide basi economiche della Nazione che fino ad oggi hanno permesso al Popolo italiano un accettabile benessere generalizzato;

  • combattere la logica di un sistema basato su interessi puramente personali per evitare l’aberrante rischio che il Popolo delle Libertà si trasformi in un contenitore di lobby senza un codice di base condiviso e pulito.

Non da ultimo i dirigenti di Alleanza Nazionale dovranno dimostrare di essere degni di accompagnare la base del partito, fortemente attaccata ai valori e agli ideali del Movimento Sociale, nel Popolo delle Libertà, in memoria delle lotte fatte in nome della libertà e della democrazia da tanti militanti scomparsi anche tragicamente.

Insomma, per tradurre in parole povere i concetti espressi la comunità di Alleanza Nazionale non deve imborghesirsi, deve saper parlare agli operai e non solo ai commercianti, agli industriali ed ai professionisti, come fa qualcuno che parla solo a chi può sviluppare un interesse reciproco e personalistico.

Deve saper ascoltare i problemi dei disoccupati e dei precari.

Deve coniugare le esigenze dei giovani con le necessità degli anziani.

Deve preoccuparsi di trovare soluzioni alle insicurezze e alle incertezze del Popolo, con proposte concrete, non fomentando il dissenso delle classi deboli come fa la sinistra, non cavalcando ed iperbolizzando i sentimenti negativi dei cittadini come fa qualcuno senza porsi alcun obiettivo risolutivo solo per mantenere alto il numero dei voti di protesta.

La società deve cambiare in maniera positiva con il contributo del Popolo delle Libertà e la nostra comunità deve essere protagonista e garante di questo cambiamento, semplicemente credendo nelle idee che diventano azioni, come ebbe l’intelligenza di dire Ezra Pound.

In ultima analisi è necessario ribadire che per essere forti e rappresentativi di quello che sappiamo dire e che sappiamo fare, noi di Alleanza Nazionale dobbiamo presentarci nel Popolo delle Libertà uniti, alleati in una sorta di cameratismo perfetto, affinchè la nostra dignità non possa essere scalfita dai pericolosi tranelli che un contenitore politico contraddistinto da diverse anime può insinuare.

Ing.Luigi Sabatino


IL PRIMO VOLONTARIO CIVICO

Ripercorriamo brevemente le tappe che portano il sottoscritto ad essere un VOLONTARIO CIVICO:

Nel 2007, in campagna elettorale per le amministrative di Cittadella Alleanza Nazionale nella sua proposta programmatica alle forze di coalizione che appoggiano Massimo Bitonci Sindaco richiede l'istituzione della figura del VOLONTARIO CIVICO.

Nel programma di Alleanza Nazionale si scriveva:
"Progetto per l’istituzione di un protocollo d’intesa tra Comune, Forze dell’ordine, Polizia locale, associazioni Carabinieri in congedo, organizzazioni private e Protezione Civile per formazione e preparazione al monitoraggio e controllo del territorio."

Nel 2008 l'Amministrazione Comunale di Cittadella istituiva il gruppo dei VOLONTARI CIVICI con un regolamento approvato con delibera di Consiiglio Comunale e apriva un bando per il reclutamento dei volontari.

A questo bando in otto persone, tra le quali alcune della II Consulta Comunale Sicurezza e Territorio da me presieduta, abbiamo presentato regolare domanda.

Nei primi mesi del 2009 il Governo dedica uno spazio per l'istituzione dei volontari civici in un decreto legge approvato a furor di popolo.

Bisogna attendere il regolamento di attuazione di questa forma di volontariato ed il coordinamento dei Prefetti.

I volontari civici a Cittadella esistono già, grazie all'interessamento dell'Amministrazione Comunale, del Comandante della Polizia Municipale e della II Consulta Comunale Sicurezza e territorio...

Chi vuole fare il volontario civico vada a fare domanda in Comune, esiste un modulo, esistono delle regole, abbiamo bisogno di tutti!

LUIGI SABATINO